È un “capofamiglia”, è impegnata in bambini. La famiglia tradizionale può essere molto stabile e forte, ma c’è una condizione importante. Perché il dominio finanziario può essere pericoloso per le relazioni e quali passi aiuteranno a ripristinare l’equilibrio in coppia?
Famiglie tradizionali in cui il padre guadagna denaro e la madre è impegnata in bambini, non è rara sia in Occidente che in Russia. Che in questi casi di solito prendono decisioni finanziarie?
Distribuzione del ruolo
Abbastanza spesso si applica la regola non detta. Le spese sono controllate da un padre che porta denaro a casa o riceve sulla sua carta di banca o
famiglia. In questa sceneggiatura, la moglie si trova spesso nel ruolo di “educatore”.
Per qualche ragione non si considera che contribuisca al bilancio generale. Tuttavia, se fai un elenco di normali faccende domestiche di una donna che sta conducendo un’economia e cresce i bambini, si scopre che svolge i doveri sia della tata che della governante. Quando si trasferisce a un equivalente monetario, si scopre che la famiglia risparmia importi decenti su di esso.
ma d’altra parte
D’altra parte, troppo chiaro la distribuzione delle responsabilità priva il padre di un ruolo significativo nel destino dei bambini. Proprio come una madre in una famiglia tradizionale – non un “capofamiglia”, quindi il padre non è un “educatore”. Questo stato di cose si adatta a qualcuno, ma se una separazione così rigorosa dei ruoli è vantaggiosa per lo sviluppo dei bambini?
La psicologa clinica Konstantin Lukin chiama una chiara separazione dei ruoli del “Breadwinner” ed “Educatore”. Entrambe le parti allo stesso tempo si sentono sottovalutate per il contributo che viene apportato ai doveri di un altro. Succede spesso che i partner usano un’area in cui dominano come un territorio di controllo per aumentare l’autostima.